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Le Dolomiti Lucane – Escursioni e sport 

Escursioni e sport

Pietrapertosa fa parte del Parco regionale naturale Gallipoli Cognato-Dolomiti Lucane, caratterizzato da beni naturalistici, storici ed etno-antropologici unici nel panorama nazionale ed internazionale. Le Dolomiti Lucane, costituite da rocce di arenaria con guglie particolari, costellano in modo suggestivo il paesaggio roccioso dove sorge Pietrapertosa, che significa “pietra forata” per indicare la conformazione dell’arenaria che la caratterizza.

Il Volo dell’Angelo

Legati con tutta sicurezza da un’apposita imbracatura e agganciati ad un cavo d’acciaio si può provare per qualche minuto l’ebrezza del volo, una fantastica avventura, unica in Italia ma anche nel mondo per la bellezza del paesaggio e per l’altezza massima di sorvolo.

Si vola su due linee differenti il cui dislivello è di 118 m e 130 m.

La prima linea si chiama San Martino e parte da Pietrapertosa a quota 1.020 m, arriva a Castelmezzano a quota 859 m dopo aver percorso 1.415 m raggiungendo una velocità massima di 110 km/h. La seconda linea si chiama Peschiere e parte da Castelmezzano a quota di partenza 1019 m per arrivare a Pietrapertosa a quota 888 m toccando i 120 km/h su una distanza di 1.452 metri. 

Informazioni e prenotazioniGli impianti del Volo dell’Angelo sono aperti da Maggio a Novembre. Per il calendario e l’acquisto dei biglietti: www.volodellangelo.com e www.basilicatanet.com

La Via Ferrata

La Via Ferrata è un percorso attrezzato per scalare le Dolomiti Lucane che permette di raggiungere punti altrimenti inaccessibili e scoprire davvero la grande bellezza di questo luogo. Realizzata secondo i migliori standard con due percorsi che si articolano rispettivamente lungo le dorsali rocciose delle Dolomiti Lucane a ridosso di Pietrapertosa e Castelmezzano.

La Via Ferrata delle Dolomiti Lucane è classificabile come EEA poco difficile, con un percorso articolato su canali e camminamenti, passaggi verticali e tratti in esposizione. I due rami del percorso partono dal ponte romano situato nelle vicinanze dell’area attrezzata Antro delle Streghe e salgono ognuno verso i rispettivi paesi.

Sul versante di Pietrapertosa il percorso si chiama Via Ferrata Marcirosa con una lunghezza. Sul versante opposto verso Castelmezzano il percorso si chiama Via Ferrata Salemm. I due percorsi sono collegati attraverso un Ponte Nepalese sospeso sul fiume Rio Caperrino. Il punto di partenza nell’area attrezzata Antro delle Streghe, che fa parte del Percorso delle sette pietre, si trova in una grande radura a valle de corso del Rio Caperrino, un affluente del Basento che scorre nello spazio che divide i due versanti delle Dolomiti Lucane.

Il percorso della Via Ferrata Marcirosa

La Via Ferrata Marcirosa, percorso attrezzato sul versante di Pietrapertosa, ha una lunghezza di 1.778 metri e un dislivello di 331 metri e si articola in: un sentiero di avvicinamento alla Via Ferrata con partenza dal ponte romano fino all’attacco del percorso attrezzato. Un percorso attrezzato con una lunghezza di circa 862 metri e un dislivello di circa 276 metri. Lungo questo percorso sono posizionati due ponti Tibetani della luce 7 e 10 metri, il tempo di percorrenza medio è di 2 ore e 20 minuti. Infine un sentiero conduce alla stazione di partenza del Volo dell’ Angelo di Pietrapertosa.

Il Ponte Nepalese

La Via Ferrata Marcirosa, percorso attrezzato sul versante di Pietrapertosa, ha una lunghezza di 1.778 metri e un dislivello di 331 metri e si articola in: un sentiero di avvicinamento alla Via Ferrata con partenza dal ponte romano fino all’attacco del percorso attrezzato. Un percorso attrezzato con una lunghezza di circa 862 metri e un dislivello di circa 276 metri. Lungo questo percorso sono posizionati due ponti Tibetani della luce 7 e 10 metri, il tempo di percorrenza medio è di 2 ore e 20 minuti. Infine un sentiero conduce alla stazione di partenza del Volo dell’ Angelo di Pietrapertosa.

Il Percorso delle 7 pietre

Il percorso delle sette pietre, è un progetto che recupera un antico sentiero contadino di circa 2 km, che collega i Comuni di Pietrapertosa e Castelmezzano e che si sviluppa su quote variabili: da 920 metri a Pietrapertosa scende fino a 660 metri nella valle attraversata dal torrente Caperrino e risale a 770 metri a Castelmezzano. Il percorso trae ispirazione dai racconti, tramandati oralmente fra le generazioni e dall’immaginario collettivo su cui si fonda il testo Vito ballava con le streghe di Mimmo Sammartino (Sellerio editore Palermo). Lungo il sentiero la narrazione si traduce in forme visive, sonore ed evocative e diventa una storia incisa sulla pietra. Ogni tappa prevede uno spazio allestito che accoglie l’opera artistica evocatrice di una delle sequenze del racconto, ed una ambientazione sonora che regala ulteriori suggestioni alla magia della natura che si svela.

Percorsi

Lungo il vecchio tratturo, il visitatore potrà fruire di tre percorsi in parallelo:

La passeggiata letteraria

La fruizione del paesaggio e del percorso tematizzato in compagnia di frammenti narrativi tratti da Vito ballava con le streghe

Il percorso visionario

La scoperta di un itinerario articolato in 7 installazioni artistiche che riprendono l’immaginario popolare condiviso;

L’itinerario paesaggistico

Teso a scoprire le peculiarità del paesaggio naturale lungo un percorso articolato su aree di sosta posizionate negli intervalli tra le diverse tappe.

Per maggiori informazioni consulta il sito del comune di Pietrapertosa o invia una email a info@comune.pietrapertosa.pz.it.